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Gestione edifici e quartieri
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Gestione edifici e quartieri
FINANZIAMENTO EUROPEO DIRETTO fondo perduto
FINANZIAMENTO
EUROPEO DIRETTO
fondo perduto
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Soluzioni digitali per favorire la progettazione, pianificazione e gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani.
La transizione verso una società climaticamente neutra richiede che anche il patrimonio edilizio europeo diventi neutrale dal punto di vista climatico. Allo stesso tempo, il patrimonio edilizio europeo deve diventare resiliente ai cambiamenti climatici.
Ciò richiede un approccio globale che vada oltre i singoli edifici, ma a livello di quartieri o distretti urbani. Tuttavia, la decarbonizzazione dell’ambiente costruito e il suo adattamento ai cambiamenti climatici e ai bisogni della società in termini di comfort, accessibilità, inclusività ed estetica non possono avvenire senza la partecipazione attiva degli utenti e degli occupanti degli edifici, dei proprietari di proprietà individuali/collettive e dei proprietari di immobili. comunità energetiche come beneficiari della catena del valore.
Professionisti, come sviluppatori di progetti, architetti, ingegneri, proprietari di edifici, pianificatori e autorità statutarie, richiedono soluzioni che sviluppino, analizzino, modellino, visualizzino e presentino una moltitudine e complessa serie di informazioni in modo tale da facilitare tali processi di co-progettazione.
Questo argomento si concentra sullo sviluppo di soluzioni digitali per una più forte partecipazione degli utenti finali, dei cittadini e di altri soggetti interessati nella progettazione, pianificazione e gestione della ristrutturazione di edifici, quartieri e/o distretti esistenti.
Si prevede che i risultati del progetto contribuiranno a tutti i seguenti risultati attesi:
- Maggiore coinvolgimento di gruppi rappresentativi di utenti finali e di cittadini del contesto urbano colpito.
- Maggiore accettabilità e adozione di soluzioni sostenibili di ristrutturazione profonda nell’ambiente edificato.
- Riduzione della povertà energetica e della mobilità.
- Aumento dei piani per ambienti climaticamente neutri e sostenibili, estetici e inclusivi con maggiore adattamento climatico e resilienza (ad esempio basati su soluzioni basate sulla natura).
- Miglioramento dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza negli ambienti edificati.
Soluzioni digitali per favorire la progettazione, pianificazione e gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani.
La transizione verso una società climaticamente neutra richiede che anche il patrimonio edilizio europeo diventi neutrale dal punto di vista climatico. Allo stesso tempo, il patrimonio edilizio europeo deve diventare resiliente ai cambiamenti climatici.
Ciò richiede un approccio globale che vada oltre i singoli edifici, ma a livello di quartieri o distretti urbani. Tuttavia, la decarbonizzazione dell’ambiente costruito e il suo adattamento ai cambiamenti climatici e ai bisogni della società in termini di comfort, accessibilità, inclusività ed estetica non possono avvenire senza la partecipazione attiva degli utenti e degli occupanti degli edifici, dei proprietari di proprietà individuali/collettive e dei proprietari di immobili. comunità energetiche come beneficiari della catena del valore.
Professionisti, come sviluppatori di progetti, architetti, ingegneri, proprietari di edifici, pianificatori e autorità statutarie, richiedono soluzioni che sviluppino, analizzino, modellino, visualizzino e presentino una moltitudine e complessa serie di informazioni in modo tale da facilitare tali processi di co-progettazione.
Questo argomento si concentra sullo sviluppo di soluzioni digitali per una più forte partecipazione degli utenti finali, dei cittadini e di altri soggetti interessati nella progettazione, pianificazione e gestione della ristrutturazione di edifici, quartieri e/o distretti esistenti.
Si prevede che i risultati del progetto contribuiranno a tutti i seguenti risultati attesi:
- Maggiore coinvolgimento di gruppi rappresentativi di utenti finali e di cittadini del contesto urbano colpito.
- Maggiore accettabilità e adozione di soluzioni sostenibili di ristrutturazione profonda nell’ambiente edificato.
- Riduzione della povertà energetica e della mobilità.
- Aumento dei piani per ambienti climaticamente neutri e sostenibili, estetici e inclusivi con maggiore adattamento climatico e resilienza (ad esempio basati su soluzioni basate sulla natura).
- Miglioramento dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza negli ambienti edificati.
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Soluzioni digitali per favorire la progettazione, pianificazione e gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani.
La transizione verso una società climaticamente neutra richiede che anche il patrimonio edilizio europeo diventi neutrale dal punto di vista climatico. Allo stesso tempo, il patrimonio edilizio europeo deve diventare resiliente ai cambiamenti climatici.
Ciò richiede un approccio globale che vada oltre i singoli edifici, ma a livello di quartieri o distretti urbani. Tuttavia, la decarbonizzazione dell’ambiente costruito e il suo adattamento ai cambiamenti climatici e ai bisogni della società in termini di comfort, accessibilità, inclusività ed estetica non possono avvenire senza la partecipazione attiva degli utenti e degli occupanti degli edifici, dei proprietari di proprietà individuali/collettive e dei proprietari di immobili. comunità energetiche come beneficiari della catena del valore.
Professionisti, come sviluppatori di progetti, architetti, ingegneri, proprietari di edifici, pianificatori e autorità statutarie, richiedono soluzioni che sviluppino, analizzino, modellino, visualizzino e presentino una moltitudine e complessa serie di informazioni in modo tale da facilitare tali processi di co-progettazione.
Questo argomento si concentra sullo sviluppo di soluzioni digitali per una più forte partecipazione degli utenti finali, dei cittadini e di altri soggetti interessati nella progettazione, pianificazione e gestione della ristrutturazione di edifici, quartieri e/o distretti esistenti.
Si prevede che i risultati del progetto contribuiranno a tutti i seguenti risultati attesi:
- Maggiore coinvolgimento di gruppi rappresentativi di utenti finali e di cittadini del contesto urbano colpito.
- Maggiore accettabilità e adozione di soluzioni sostenibili di ristrutturazione profonda nell’ambiente edificato.
- Riduzione della povertà energetica e della mobilità.
- Aumento dei piani per ambienti climaticamente neutri e sostenibili, estetici e inclusivi con maggiore adattamento climatico e resilienza (ad esempio basati su soluzioni basate sulla natura).
- Miglioramento dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza negli ambienti edificati.
Soluzioni digitali per favorire la progettazione, pianificazione e gestione partecipativa di edifici, quartieri e distretti urbani.
La transizione verso una società climaticamente neutra richiede che anche il patrimonio edilizio europeo diventi neutrale dal punto di vista climatico. Allo stesso tempo, il patrimonio edilizio europeo deve diventare resiliente ai cambiamenti climatici.
Ciò richiede un approccio globale che vada oltre i singoli edifici, ma a livello di quartieri o distretti urbani. Tuttavia, la decarbonizzazione dell’ambiente costruito e il suo adattamento ai cambiamenti climatici e ai bisogni della società in termini di comfort, accessibilità, inclusività ed estetica non possono avvenire senza la partecipazione attiva degli utenti e degli occupanti degli edifici, dei proprietari di proprietà individuali/collettive e dei proprietari di immobili. comunità energetiche come beneficiari della catena del valore.
Professionisti, come sviluppatori di progetti, architetti, ingegneri, proprietari di edifici, pianificatori e autorità statutarie, richiedono soluzioni che sviluppino, analizzino, modellino, visualizzino e presentino una moltitudine e complessa serie di informazioni in modo tale da facilitare tali processi di co-progettazione.
Questo argomento si concentra sullo sviluppo di soluzioni digitali per una più forte partecipazione degli utenti finali, dei cittadini e di altri soggetti interessati nella progettazione, pianificazione e gestione della ristrutturazione di edifici, quartieri e/o distretti esistenti.
Si prevede che i risultati del progetto contribuiranno a tutti i seguenti risultati attesi:
- Maggiore coinvolgimento di gruppi rappresentativi di utenti finali e di cittadini del contesto urbano colpito.
- Maggiore accettabilità e adozione di soluzioni sostenibili di ristrutturazione profonda nell’ambiente edificato.
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- Miglioramento dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza negli ambienti edificati.
focus
Prove forensi
12/11/25
€ 3.000.000 | 100%
Rigenerazione spazi comuni
12/11/25
€ 3.500.000 | 100%
Impatto alimentare
13/11/25
€ 250.000 | 70%
Finanziamenti start up
18/12/25
€ 2.500.000 | 70%
Ristrutturazioni edilizie
17/02/26
€ 5.000.000 | 100%
Infrastrutture combustibili
04/03/26
€ 1.000.000 | 50%
Giornalismo scientifico
07/05/26
€ 6.000 | 100%
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