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Rafforzare le conoscenze e le competenze dei consulenti e integrarli nei sistemi di conoscenza e innovazione agricola tramite una rete di consulenza dell'UE.

I consulenti sono nella posizione migliore per incoraggiare gli agricoltori a modificare le loro pratiche agricole, migliorando la competitività, la sostenibilità e la resilienza dell'agricoltura. Una novità degli attuali piani strategici della PAC è che i consulenti dovrebbero essere integrati nelle reti di conoscenza e innovazione agricola, oltre a essere imparziali, competenti e aggiornati sugli sviluppi scientifici e dell'innovazione.

Dovrebbero essere in grado di tradurre le conoscenze e fornire soluzioni concrete, mirate e pratiche per gli agricoltori, adattate alle specifiche circostanze locali. Dovrebbero essere preparati a fornire servizi di supporto all'innovazione, basati sul modello di innovazione interattiva. Dovrebbero inoltre essere in grado di utilizzare diverse fonti di dati per analizzare le prestazioni delle aziende agricole nel tempo, coprendo le tre dimensioni della sostenibilità e, di conseguenza, fornire agli agricoltori una consulenza informata e olistica.

Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati attesi:

🎯 l’organizzazione e l’integrazione di consulenti imparziali (sia pubblici che privati) all’interno dei sistemi di conoscenza e innovazione agricolanazionali/regionali ed europei sono rafforzate e gli scambi tra loro e altri attori rilevanti sono intensificati;
🎯i consulenti imparziali sono meglio dotati di conoscenze, competenze e strumenti aggiornati e orientati alla pratica che consentono loro di supportare gli agricoltori con consulenza imparziale e di alta qualità che copre le tre dimensioni della sostenibilità - economica, ambientale e sociale . in linea con tutti gli obiettivi della PAC;
🎯 la condivisione e l'utilizzo pratico di conoscenze e soluzioni nuove ed esistenti da parte degli agricoltori vengono accelerati e diffusi grazie a consulenti più competenti, qualificati e imparziali, che supportano la transizione verso un'agricoltura più competitiva, sostenibile e resiliente.